La Pro loco organizza la 38° Sagra della Patata come sempre il secondo week end di agosto. Durante la manifestazione Montescudo si propone come meraviglioso angolo di storia e natura a pochi passi dal mare, dove si potranno gustare i rinomati gnocchi, baccalà con patate, piadina e ricette particolari come i dolci ed il gelato di patate.
Sabato sera stand gastronomici e orchestra. Domenica pomeriggio e sera stand gastronomici e orchestra. Spettacolo pirotecnico a chiusura della festa.
Nel caratteristico borgo di Montescudo si svolge, nelle due giornate della Sagra della Patata, anche la Fiera dei Prodotti Agricoli e Artigianali locali. Vi si può trovare la patata montescudese (prodotto principale) venduta direttamente dal produttore al consumatore, il vino locale (“Monte dello Scudo”, Sangiovese superiore d.o.c.), l’olio (Arimolio, prodotto dalla Cooperativa degli Olivicoltori dei Colli Riminesi), le terracotte, manifattura locale artigianale, con annesso mercatino generale. Un’attrattiva assolutamente da non perdere.
La Valconca offre un paesaggio di morbide colline, borghi e paesi circondati da campagne coltivate, campi di ulivi, vigneti e boschi. Scorci di paesaggi mozzafiato e balconi da cui spesso è possibile vedere l’azzurra linea del mare e i monti più lontani. Sono paesi ricchi di vita dove ancora si può trovare l’artigiano che produce i suoi capolavori secondo le tecniche di un tempo o dove si possono acquistare direttamente dai produttori vini, formaggi, salumi, miele, un olio pregevole e terrecotte.
Si sta bene a tavola nel nostro entroterra riminese, basta fermarsi in qualsiasi ristorante per gustare la tradizionale cucina romagnola, con le paste fatte in casa, l’ottima piadina e del buon vino locale. Buone proposte anche per il soggiorno, per una vacanza in un ambiente davvero rilassante (a Montescudo locanda albergo, residence con piscina, villaggio turistico con bungalow ecologici, piscina, campi da tennis e calcetto.)
Cucina e ospitalità hanno un sapore speciale dovuto ad un ingrediente facile da trovare in Romagna: la cordialità, il desiderio di accogliere, di mettere a proprio agio.
Qui si vive bene, con ritmi che non conoscono la frenesia.
